Cookies

16 maggio 2018

mood: welcome back

momento ansia: aggiornare il blog. mille dubbi mi assalgono, oddio cosa scrivo, come posso iniziare, di cosa parlo? 
ho fatto pulizia ieri! ho ripreso in mano il mio blog, che giaceva abbandonato in un angolo del mio cuore, ho spolverato tra i blog abbandonati, ho messo il follow a nuovi blog e ho rinnovato la grafica. che dite, possiamo ricominciare?
B U O N G I O R N O ! 
sono stata assente un pochino, devo ammetterlo. vorrei dedicare più tempo a scrivere, mi impegnerò, lo prometto. croce sul cuore!


Nel mio ultimo post, scritto lo scorso giugno, mi vedevate delirante discorrendo sulle vestaglie da notte. a un anno di distanza vi posso dire che sì, le ho comprate, e no, non le ricomprerei mai e poi mai. comodità a parte (perché questo lo devo ammettere, sono fottutamente comode), hanno causato non poche raccomandazioni di amici che sono venuti a trovarmi a casa dopo le dimissioni, a partire dal più semplice "riprenditi" (stavo benissimo a parte la sciatica e la ferita), al più impegnativo "dai ragazzi, vedrete che andrà meglio piano piano" (ma di che?). tutta colpa di quelle schifo di vestaglie che mi invecchiavano e mi facevano sembrare costantemente stanca e sciupata.
Cooomunque, partiamo dal principio. data presunta 24 luglio, il giorno dopo tutta contenta vado a fare un tracciato di controllo. no signora, lei non torna a casa, la tratteniamo per controlli, ha la placenta bassa e vogliamo farle una ecografia. COSA? MA CHI, IO?? boh vabbé, mi porti la valigia? no anzi non portarmela, vai a pranzo, porta la valigia a mamma che me la porta più tardi. ok ce la possiamo fare. ricoverata a mezzogiorno, ovviamente con la mia fortuna a che ora avevano passato il pranzo? ma alle 11.30, che domande! quindi niente pranzo, se non un paninetto tristissimo all'olio e due pere. vabbé. l'ecografia me la fanno stasera? eh no signora, le ecografie le facciamo solo al mattino, quindi domani. eh vabbé però cheppalle. 26 luglio ecografia, eh niente signò, facciamo il cesareo. COME CESAREO! VOLEVO FARE IL PARTO IN ACQUA, io. eh no, niente parto in acqua. o così o pomì. ehvabbé!
e quindi niente, il 27 luglio (27.07.17 chi se la dimentica più!) siamo diventati mamma e papà di Elena. e questo è il mio "piccolo" impegno quotidiano che mi tiene piena la mente e occupate le braccia (e anche le tette, se dobbiamo proprio dirla tutta)


2 commenti:

  1. Hai avuto altro da fare quindi ti perdoniamo per l'assenza ma ora non lasciarci :D E tantissimi auguri anche se con deciso ritardo per questa nuova vita al vostro fianco :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Proverò a non lasciarvi di nuovo :D grazie, è proprio un dono questa Vita, ci illumina ogni giorno :)

      Elimina